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c/o Piazza Roma, 7 

15056 San Sebastiano Curone (AL)

Piemonte - ITALIA

 

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PIRT I e II

 

Comprensorio

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TARTUFI BIANCHI E NERI

Oggi sappiamo che le valli che costituiscono il comprensorio delle “Terre del Giarolo”, sono zone vocate alla raccolta di tartufo bianco di qualità (Tuber Magnatum) e che sono le uniche in Piemonte dove abbondano anche i tartufi neri: lo Scorzone (Tuber Aestivum) e il Nero Pregiato (Tuber Melanosporum).

 

Il tartufo è un fungo ipogeo (sotterraneo) di forma rotondeggiante o irregolare appartenente al genere Tuber che cresce soprattutto tra le radici di querce, ma anche di castagni, noccioli, pioppi, carpini e faggi,

a una profondità che varia da pochi centimetri fino a un metro. Ama i terreni ricchi di calcio e raggiunge vertici di qualità nel mese di novembre.

 

Il tartufo bianco (Tuber Magnatum) si raccoglie da settembre/ottobre fino a dicembre.

I tartufi neri (Tuber Melanosporum e Tuber Aestivum) hanno invece un periodo di raccolta più lungo che va da maggio a novembre.


Il tartufo, il re delle nostre tavole, specie quello bianco, ha profumo e sapore molto intensi. Si degusta a crudo tagliato fine su risotti, tagliolini, tagliate di carne, fonduta di formaggio, uova in tegamino.

 

 

 

I NOSTRI CONSIGLI

 

I tartufi vanno conservati in frigorifero (3/6°C) avvolti in carta assorbente e chiusi in un contenitore di vetro. Un tartufo fresco può mantenersi per circa una settimana.

 

Si puliscono con una spazzola sotto acqua fredda corrente asportando i grumi di terra, quindi vanno asciugati con cura.

 

Per servirli si utilizza l'apposito taglia tartufi, strumento indispensabile per affettarli a lamelle sottilissime, operazione che ne esalta i profumi e gli aromi.

 

 

 

L’importanza che il tartufo ricopre nell’economia e nelle tradizioni locali è dimostrata dai notevoli quantitativi e dalla qualità del prodotto commercializzati nel corso della Fiera Nazionale del Tartufo che si svolge ogni anno nel paese di San Sebastiano Curone (terza e quarta domenica di novembre), numeri che fanno della manifestazione una tra le più importanti in Italia.

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